Scegliere il corso di laurea genera, nella futura matricola, ansie e preoccupazioni. Si tratta, infatti, di una decisione importante che influenzerà le prospettive lavorative dello studente. Ciò non sorprende, in quanto il passaggio dalla scuola secondaria superiore al mondo universitario è sempre un po’ traumatico, ma non bisogna farsi spaventare dall’inesperienza e dall’ansia legata a questo nuovo percorso.

Questa breve guida si pone, dunque, l’obiettivo di supportare lo studente e accompagnarlo nella corretta valutazione dell’ateneo prima e della facoltà poi, affinché questa scelta non risulti condizionata dai timori e da altri fattori che possano in qualche modo ostacolare un’attenta decisione.

Partendo dall’assunto che l’offerta universitaria italiana è sicuramente una delle più ampie, è necessario, prima di tutto, avere ben chiaro se si è disposti a dedicare il proprio tempo esclusivamente all’università, seguendo in presenza corsi, dipartimenti, seminari ecc., oppure se durante il percorso universitario si ha voglia di iniziare, contemporaneamente, a muovere i primi passi nel mondo del lavoro. Questa valutazione è importante perché ciò consentirà alla futura matricola di iscriversi presso una facoltà che si avvale della metodologia didattica tradizionale con corsi ed esami in presenza o presso corsi di laurea che ricorrono alla metodologia didattica e-learning, come quella utilizzata ad esempio dall’Università Telematica Niccolò Cusano.

Ove si opti per gli atenei telematici bisognerà studiare le diverse aree tematiche dell’università online o delle università tradizionali. e comprendere quale sia l’area che più rientra nelle proprie passioni e/o attitudini, in un’ottica sempre proiettata verso una futura occupazione.

Individuato l’ateneo e l’area di indirizzo generale di riferimento, bisogna scegliere l’area accademica specifica, come: area economica, giuridica, psicologica, della formazione, ingegneristica, politologica, umanistica ecc.

Il successivo step è ancora più mirato in quanto in questa fase bisognerà scegliere prima la tipologia del corso di laurea (triennale o ciclo unico, per alcune tipologie di corso) e successivamente il corso specifico. Nel fare questa valutazione la futura neo matricola dovrà considerare, nel breve e lungo periodo, quali sono e saranno le discipline che maggiormente lo appassionano, lo stimolano e sostanzialmente in quale contesto di studio si vede proiettato in termini lavorativi.

A seguito di questa attenta valutazione, lo studente dovrà scegliere il percorso accademico più adatto a sé. Ad esempio, per gli appassionati delle materie economiche bisognerà scegliere l’area economica, e a seconda dell’indirizzo triennale o magistrale ci si potrà immatricolare o in un corso di Laurea in Economia aziendale e Management, o in un corso di Laurea Magistrale in Scienze economiche – curriculum Mercati globali e innovazione digitale, o in un corso di Laurea Magistrale in Scienze economiche – curriculum Gestione e professioni d’impresa.

Inoltre, non bisogna dimenticare di verificare se siete in possesso dei requisiti per poter presentare domanda per la borsa di studio, ciò vi consentirà di risparmiare sulle tasse universitarie e avere delle agevolazioni. Scelto il percorso di laurea non resta che aspettare che si aprono i termini per poter procedere all’immatricolazione e iniziare a tutti gli effetti il corso di studi. Infine, bisogna informarsi della presenza di eventuali test di ammissione. Ciò richiede una pre-immatricolazione con largo anticipo.

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