Prima di parlare sul come diventare un bet tipster delle scommesse sportive è bene precisare chi è un tipster e che lavoro fa.

Anche se in Italia il lavoro di tipster è poco conosciuto, soprattutto le nuove generazioni si stanno sempre più avvicinando a questo nuovo lavoro, tanto che proprio in quest’ultimo anno è nata Tipster Management la prima agenzia italiana di consulenza marketing per tipster.

Come possiamo leggere proprio sul sito di Tipster Management nell’articolo dove si spiega chi è e cosa fa il tipster sportivo quando si parla di bet tipster “ci si riferisce a qualcuno che fornisce regolarmente informazioni sui probabili vittorie di eventi sportivi. Tipster in generale è un termine gergale britannico utilizzato per indicare una persona che fornisce informazioni su potenziali notizie, in particolare quelle che coinvolgono celebrità, ai giornalisti”.

Ecco che potremmo dire che il tipster è un informatore e nel caso del tipster sportivo è, prima di tutto, un esperto di un determinato sport, spesso un ex atleta, che dispensa suggerimenti a coloro che vogliono scommettere.

La differenza tra tipster e bookmaker è ben evidente: il bookmaker è storicamente l’allibratore delle corse dei cavalli ma più in generale la sua professione si è evoluta con i portali di scommesse a 360 gradi dove il bookmaker imposta le scommesse e le quote, mentre il tipster dispensa consigli su quali scommesse giocare e le strategie da adottare per vincere in sicurezza.

Infine i tipster professionisti sono a loro volta dei veri e propri consulenti, come i consulenti finanziari, e possono addirittura gestire il portafoglio scommesse dei loro clienti, il così detto bankroll management.

Quattro consigli su come diventare un betting tipster professionista

Ora che abbiamo capito chi è e che lavoro fa il betting tipster sportivo entriamo più nel dettaglio, per capire meglio come si diventa betting tipster professionisti e trasformare quelle che è una passione in un vero e proprio lavoro.

Consiglio 1: essere migliori dei bookmaker

Vincere sempre è impossibile, anzi è molto facile perdere anche se siamo degli esperti di quel singolo sport, perché gli imprevisti, come il fattore campo, possono riservare sorprese inaspettate. Tutti gli esperti, bookmaker in primis sanno e danno le quote più basse e fare soldi con queste scommesse è quasi impossibile. Il bet tipster è colui che riesce a trovare alcune aree specifiche o punti, dove può indovinare i risultati meglio della maggior parte dei bookmaker o come si chiama in gergo delle scommesse sportive, trovare il vantaggio.

Consiglio 2: pianificare una strategia a lungo termine

Stabilisci e scrivi obiettivi ed inizia ad identificare i passaggi necessari per raggiungere questi obiettivi. Scrivi un elenco di cose da fare in modo efficace e registra le cose sul calendariocreandoun percorso verso la data di completamento del tuo obiettivo. Scopri le sfide, i bisogni e i desideri del tuo pubblico di destinazione. Una volta compreso tutto ciò, sarai in grado di parlare la lingua del tuo cliente di riferimento e, quindi, creare un piano di scommesse vincenti.

Consiglio 3: creare una community

L’atto di creare un gruppo o un portale di riferimento crea un senso di appartenenza e identità di gruppo. I tuoi clienti iniziano a identificarsi con il tuo nome e attraverso le loro attività sui social media e sul tuo sito, garantiscono l’autenticità del tuo lavoro di tipster.

Consiglio 4: potenziare la prova sociale

Il potere della prova sociale può essere il tuo più grande punto di forza se vuoi costruire la tua immagine di tipster sportivo. Puoi sempre creare annunci per la tua attività, ma il risultato è che stai facendo uno sforzo di marketing unidirezionale in cui alle persone viene detto cosa pensare.

Ma con le strategie sopra menzionate, non stai dicendo ma mostrando alle persone che ci sono solide ragioni per fidarsi di te e seguire i tuoi consigli per vincere con le scommesse sportive.

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