L’avvento della fotografia digitale ha fatto emergere molti desideri creativi nelle persone. Diventare un fotografo al giorno d’oggi è molto più semplice, grazie all’attrezzatura più accessibile e una moltitudine di occasioni per frequentare una scuola o un corso per imparare l’arte della fotografia.
Tuttavia, anche se sembra facile, richiede moltissimo impegno e studio.
La fotografia è un campo estremamente competitivo che richiede talento, abilità e impegno per diventare fotografo freelance.
Non è sufficiente avere talento ed essere appassionati di fotografia, ovviamente questa è la base per diventare fotografi, ma per avere successo è necessario impegnarsi ed essere tenaci con la pratica sul campo.
Diventare un fotografo professionista in Italia significa scegliere sostanzialmente tra due possibili strade: frequentare un’Accademia di Fotografia, che equivale a un percorso universitario, oppure rivolgersi ai Corsi professionali di Fotografia che consistono in formazione professionalizzante.
Se ti stai chiedendo che scuola bisogna fare per diventare fotografo qui ti illustriamo come funziona la formazione in Italia e come puoi diventare fotografo freelance.
-Scuola di fotografia: Accademia
-Scuola di fotografia: Corsi professionali
-Conclusioni
Scuola di fotografia: Accademia
Per rispondere alla tua domanda come diventare fotografo freelance ci sono due differenti prospettive. Una di queste è frequentare un’Accademia di Fotografia, che equivale a una formazione universitaria alla quale si accede solo se si è in possesso del diploma di scuola superiore. Al termine della scuola di fotografia si ottiene un titolo accademico.
I percorsi accademici sono strutturati in modo da offrire materie teoriche e una componente di pratica in studio o in esterna.
Bisogna dire che rispetto ai corsi professionali, i percorsi universitari prevedono molte più ore di teoria, mentre i primi dedicato proporzionalmente più tempo alla pratica e all’esecuzione.
Scuola di fotografia: Corsi professionali
Un’alternativa all’Accademia di Fotografia sono i corsi professionali di fotografia che permettono di acquisire competenze e imparare attraverso ore di pratica in studio e all’aperto l’arte della fotografia.
A differenza dei percorsi universitari di Fotografia, i corsi prevedono più pratica rispetto alla teoria e questo costituisce spesso un beneficio per chi vuole diventare fotografo.
Dal punto di vista normativo, non è richiesto nessun titolo legale per diventare fotografi, né è previsto un albo professionale. Questo perché la professione del fotografo non rappresenta, per così dire, una minaccia o un pericolo per la collettività tale da prevedere l’istituzione di un albo a tutela di questi interessi.
Ne consegue che per diventare fotografi professionisti non è indispensabile la laurea. Tuttavia una cosa va specificata: la chiave per diventare fotografi a 40 o 50 anni, così come in età più precoce, risiede nello studio e nell’impegno per apprendere l’arte della fotografia in modo completo.
Conclusioni
Ora che abbiamo visto le possibilità formative e quale scuola fare per diventare fotografo, ci teniamo a precisare che l’arte della Fotografia richiede studio di teoria che va applicata nelle ore di pratica e che solo una volta apprese le regole che stanno alla base di una buona foto è possibile sperimentare per infrangere queste regole, improvvisando. Con la sola improvvisazione e un presunto talento non si arriva lontano e di certo non si diventa fotografo freelance.